Antica Residenza Di Un Doge Sui Canali Di Venezia

Un esclusivo palazzo tardogotico, realizzato a fine Trecento, in vendita con doppia porta d'acqua, posto barca, altana panoramica e corte interna nel sestiere di Cannaregio a Venezia, a metà strada tra Piazza San Marco e il Ponte di Rialto.

Affacciato su due caratteristici canali veneziani a pochi passi dal Palazzo Soranzo Van Axel, l'immobile fu residenza di un importante doge. Le sue origini antecedenti al Cinquecento sono testimoniate dalla veduta di Venezia di Jacopo de' Barbari, in cui la sua facciata è raffigurata in tutto il suo splendore. Seguirono tra il tardo Cinquecento e inizio Seicento solo alcune integrazioni, tra cui un secondo accesso all'acqua e nuove finestre al piano mezzanino, mentre all'interno fu restaurato l'androne e costruito un scalone, visibile sul lato sinistra dell'edificio.

Oggi utilizzata come prestigiosa location per esposizioni d'arte durante la Biennale e struttura ricettiva per un'importante clientela internazionale, la dimora sfoggia pavimentazioni autentiche dell'epoca tutte particolari. Il pavimento nello studio biblioteca del palazzo è una veneziana originale priva di decorazioni su fondo in cocciopesto; la veneziana decorata è presente nella camera da letto, mentre i pavimenti in legno parquet intarsiato sono costituiti da un cassettone con una trama di listoncini in rovere e listellini scuri che incorniciano delle piastrelle quadrate.

Al piano terra, una doppia porta d'acqua consente di raggiungere la residenza via acqua da due canali, di cui quello più ampio con possibilità di parcheggiare una barca.

Attraverso un signorile sottoportego si giunge alla piccola calle del pianterreno, che presenta l'accesso ad uno scalone che conduce direttamente al secondo piano nobile. Nella calle è presente inoltre un piccolo negozio, accanto a un secondo negozio molto più ampio, sempre al pianterreno.

A sinistra del sottoportego vi è una piccola corte interna che presenta un pozzo di epoca medievale, oltre a colonne e trifore di epoca gotica. Salendo una scala in ferro scoperta, anch'essa in stile gotico, si accede all'antica casa del gondoliere. Sempre sulla sinistra, uno scalone dà accesso al primo piano nobile, che ancora presenta splendidi soffitti a stucco.

I due piani nobili, primo e secondo, sono sempre stati abitati dalla famiglia Pisani, destinati rispettivamente alle feste e alle camere da letto. Entrambi sono di notevoli dimensioni, 500 mq ciascuno.

L’appartamento al primo piano nobile è composto da un ampio salone d’ingresso, grande sala da pranzo, un luminoso salone living con poggiolo e splendida vista sul canale, oltre ad una cucina accessoriata. Si prosegue con tre camere matrimoniali, di cui una con bagno privato, e salottino con tavolo da biliardo. Il secondo piano nobile, altrettanto affascinante e ugualmente disposto, vanta una bellissima altana con vista sul canale e un totale di tre ampi bagni, di cui uno di servizio. Per il suo fascino, è stato scelto più volte come sede per esposizioni della Biennale e set di film.

La mansarda, oggi da ristrutturare, era un tempo riservata alla servitù. L'altezza dei soffitti e le belle aperture alle finestre di epoca medievale consento un'ottima luminosità.

La possibilità di realizzare un ascensore interno e una seconda altana con accesso dall'abbaino della mansarda è stata concessa da tempo dalla sovrintendenza, rendendo questa incantevole residenza un oggetto unico in tutto lo scenario veneziano.