Maestosa Villa Liberty Firmata Gino Coppedè In Vendita A Lodi
Immersa nelle verdi campagne lodigiane è in vendita l'unica opera del noto architetto fiorentino Gino Coppedè rimasta immutata per oltre un secolo
Massima espressione dello stile Liberty secondo Gino Coppedè in vendita con grande parco piantumato in provincia di Lodi
Immersa nelle verdi campagne lodigiane a breve distanza dal fiume Adda, nel cuore del triangolo Lodi – Cremona – Piacenza, questa maestosa villa storica in vendita costituisce l'unica opera del noto architetto fiorentino Gino Coppedè rimasta immutata nel corso di oltre un secolo, espressione totale dello stile Liberty.
Unica nel suo genere, l'intera villa è stata progettata e costruita dal figlio di Mariano Coppedè e Antonietta Bizzarri, fratello dell'architetto Adolfo Coppedè - a cui si deve tra l'altro il Castello Cova di Milano: Gino Coppedè fu un artista eclettico che sviluppò un suo stile ornamentale molto vicino, nella scelta di alcuni motivi, ai caratteri più immediati dello stile Liberty.
I lavori di realizzazione alla villa, concepita come dono di Nozze di Carlo Biancardi alla futura sposa Antonietta Bono, iniziarono nel 1908 e si conclusero nel dicembre del 1911. Non è un caso se la scelta per la realizzazione di una dimora ospitale e accogliente ricadde sul più eclettico e talentuoso architetto di inizio '900, nonché scultore e decoratore italiano, il quale unì amorevolmente nella costruzione elementi dello stile neogotico con l’eredità artistica e culturale fiorentina nelle tecniche decorative del manierismo, del rinascimento e idei caratteri più immediati dello stile Liberty.
Con una superficie interna di 3.000 mq, la villa di pregio si eleva su tre piani, oltre ad un interrato, a cui si aggiunge un ulteriore livello ricavato all'interno della torre angolare che svetta imponente a sancire l’imponenza della dimora. La vista da qui contempla la vasta area verde di proprietà pari a due ettari, curata nei minimi dettagli e ricca di piante di varie essenze pregiate, tra cui maestosi cedri del Libano, sequoie, magnolie e ciliegi, camelie e ortensie in un vero trionfo di profumi e di colori. Una splendida piscina di 152 mq rappresenta il vero fiore all'occhiello del parco, delimitato da una recinzione in muratura e legno in un continuo alternarsi di guglie che conducono all'ingresso sul lato ovest, dove si trova un portone in stile neogotico protetto da due affreschi.
Le facciate dell'edificio si tingono dei colori del mattone e della pietra, mosse da bifore e trifore dai fitti ornamenti e dalle forme sinuose, slanciate, che sembrano proteggere lo scalone in pietra e la loggia a tre campate posta al centro dei piani nobili terra e primo. Tra gli ambienti interni del pianterreno spicca la Sala principale, splendida espressione dell'estro artistico dei maestri ebanisti dell’epoca, in cui risplendono camini in marmo con maioliche ornamentali della scuola d’arte fiorentina, pregevoli soffitti a cassettoni con eleganti trame di ferro battuto e pareti affrescate nei toni del celeste o dell’oro, con scorci unici di lavorazioni in graffito policromo. Lo stile Liberty trova invece espressione nella Sala Bianca, dedicata al gioco del biliardo, illuminata da una copia del lampadario presente nella cattedrale di Pisa che, secondo la leggenda, ispirò quella che oggi conosciamo come la “Legge del pendolo di Galileo Galilei”. Da qui una maestosa scalinata conduce alla biblioteca e al loggiato posto sulla facciata principale, anticamera della terrazza sviluppata sulla destra. Ta gli altri ambienti che compongono il pianterreno vi sono diverse ulteriori sale, la cucina, i servizi e due nuclei di scale interne, oltre ad ascensore.
Al primo piano nobile vi è un ampio salone e diverse camere da letto con bagno privato e soffitti affrescati raffiguranti il mondo animale con farfalle, cigni, passeri ecc. Vi sono inoltre diversi locali ripostiglio, servizi, balconi, loggiati e portici. Al secondo piano nobile l'ingresso ovale immette al soggiorno con cucina e dispensa, diversi bagni e camere da letto, due ampi balconi ed uno splendido terrazzo coperto che percorre il perimetro di una camera.
Il giardino, costruito su più livelli fedelmente al progetto originale, comprende anche una serra riscaldata, una costruzione di 92 mq ad un piano realizzata in mattoni pieni e vetro.
Imponente e maestosa nelle dimensioni, affascinante e armonica nelle forme, la dimora, per il suo immenso valore storico e la sua sua sorprendente bellezza, è vincolata dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.
- Giardino
- Dependance
- Cantina
- Riscaldamento Centralizzato
- Piscina
- Balcone
- Doppi vetri
- Camino
- Area fitness
- Pavimenti in legno
- Sistema fotovoltaico